Perché parliamo di trucco e acconciatura insieme all’abito da sposa e addirittura all’allestimento?
Non sono servizi separati di fornitori separati?
Oggi scoprirai come questo punto di vista si è completamente ribaltato: continua a leggere!
Il mondo del matrimonio è cambiato rispetto a qualche anno fa, in cui trucco e acconciatura erano una delle ultime voci da scegliere, solitamente rivolgendosi al proprio parrucchiere di fiducia per entrambe.
Oggi le cose sono diverse: intanto perché la definizione “trucco e acconciatura” ci sta stretta: ad occuparsi dell’uno e dell’altra sono professionalità ben distinte e specializzate ognuna nel suo ambito.
Che però devono lavorare assolutamente in sinergia.
Ecco, la parola chiave dell’argomento di oggi è “sinergia”, che non riguarda soltanto i servizi personali della sposa, come appunto trucco e acconciatura, ma si estende anche ad altri servizi del matrimonio, coordinare i quali è fondamentale per avere un risultato armonico e in sintonia.
Immagina per un momento una location molto moderna, ampia e luminosa, con le pareti bianche; immagina poi una ventina di tavoli rotondi con tovaglie di pizzo e al centro candelabri dalla foggia antica, decorati con fiori color pesca e salmone.
Ora immagina gli sposi che fanno il loro ingresso: lei indossa un abito bianco a sirena, ha un rossetto rosso fuoco e ha in mano un piccolo bouquet rotondo sui toni del rosa e del lilla; lui ha un abito bordeaux.
Onestamente, non ti sembrerebbe un pugno in un occhio?…
Abbiamo esagerato, naturalmente, però il rischio di stonature e disarmonie è in agguato, se i fornitori non parlano la stessa lingua.
Coordinare un matrimonio significa che:
- i fornitori devono allinearsi per soddisfare i desideri e le esigenze della sposa, guidandola dove non ha le idee chiare e supportandola nelle scelte;
- l’immagine della sposa deve essere in armonia, trucco e acconciatura vanno studiati sulle caratteristiche morfocromatiche della persona, oltre che sui suoi desideri;
- l’abito, il velo, gli accessori e il bouquet devono intonarsi con la fisicità della sposa, con la sua personalità e con la palette di colori che si abbina meglio a lei;
- tutto il contesto, cioè il luogo della cerimonia e il luogo del ricevimento, deve riflettere l’armonia dell’immagine della sposa: la stessa palette di colori va utilizzata anche per il più piccolo dettaglio dell’allestimento della sala;
- lo sposo, le famiglie e team bride e team groom dovrebbero a loro volta coordinarsi con il look della sposa, in modo da rendere tutto l’evento armonico e bello da vedere.
Prendi l’esempio di una sinfonia: quanti elementi suonano in un’orchestra? Eppure se uno solo di loro dovesse stonare, quella singola nota stonata si sentirebbe chiaramente.
Così un dettaglio dell’allestimento che stona per colore o perché non c’entra nulla con il contesto salterebbe subito all’occhio, rovinando l’armonia dell’insieme.
A maggior ragione per quanto riguarda la sposa, che quel giorno ha tutti gli occhi puntati su di lei: se ad esempio trucco e bouquet non appartenessero alla stessa palette di colori si percepirebbe qualcosa di disarmonico nella sua immagine.
Il discorso si estende anche alle forme e ai volumi, oltre che ai colori, e qui parliamo di acconciatura, di abito, di bouquet.
Vanno rispettate sia la fisicità della sposa che la sua personalità, perché è vero che quel giorno deve sentirsi bellissima, ma la cosa più importante è che si senta se stessa: soltanto così sarà a suo agio e riuscirà ad incantare i suoi ospiti con la sua naturalezza.
Per questo bisogna che i fornitori siano allineati tra loro e parlino lo stesso linguaggio, quello che parte dall’ascolto della sposa, dei suoi desideri, delle sue esigenze e dei suoi timori.
In questo modo si avrà la base sia per analizzare le sue caratteristiche che per valorizzare ed esaltare quelli che sono i suoi punti di forza.
Come essere sicura, a questo punto, di riuscire a trovare fornitori che possano allinearsi?
Intanto scegli sempre tra i professionisti del matrimonio, cioè tra esperti, ognuno nel proprio settore, di dinamiche e tempistiche del wedding: “no, grazie” a improvvisati, amiche brave a truccare o ad allestire, factotum (tipo parrucchiere che trucca per venderti il pacchetto) e non specialisti.
Informati, guarda i siti, i canali social, le recensioni, le foto di spose vere; cerca di capire come lavorano, che servizi offrono, fai domande per avere risposte (ad esempio, venite a casa?, vi occupate anche degli ospiti?)
Il matrimonio è l’evento di un giorno e l’evento della vita: stai investendo tempo, energie e denaro per vivere e far vivere ai tuoi ospiti un’esperienza unica e indimenticabile, non rischiare che proprio l’immagine di te sposa e del tuo matrimonio, cioè quello che sarà sotto gli occhi dei tuoi ospiti per tutto il tempo, siano rovinati da quella nota stonata.
Noi di Riccardo Fashion Wedding teniamo molto a far sì che ogni aspetto della tua immagine sia coordinato: con noi collaborano tante professionalità diverse, tanti esperti nelle varie discipline, hair stylist, coloristi, visagisti, make up artist, insegnanti di portamento, e tutti sono allineati ai nostri valori e alla nostra visione, che è di far emergere la migliore immagine di ogni sposa, in cui si senta se stessa e bellissima.
E per questo stiamo “allargando il campo” perché l’Immagine Sposa diventi l’Immagine Matrimonio.
Continua a seguirci perché a brevissimo sarà in arrivo una novità che farà rimanere a bocca aperta tutte le future spose!
Nel frattempo puoi rivedere la puntata della trasmissione televisiva TaDà della settimana scorsa, in cui con noi era ospite Serena Massaro di Progetto White, che ha parlato dell’importanza di coordinare immagine sposa e allestimento!
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